Le Giornate FAI di primavera: le iniziative in Campania
Dal 23/03/2019 al 24/03/2019
(Campania)

In occasione delle Giornate FAI di Primavera, la scoperta di un luogo speciale dell'immenso patrimonio paesaggistico italiano non è solo un'esperienza che va ad arricchire il bagaglio culturale di ogni visitatore, ma un'occasione straordinaria di incontro tra persone di età, interessi, provenienza diversi unite dal desiderio di conoscere luoghi eccezionali del proprio territorio. Luoghi di cui tornare a fruire come visitatori e sui quali accendere i riflettori affinché possano essere tutelati e valorizzati.

Le Giornate FAI di Primavera coinvolgono ogni anno oltre 40.000 Apprendisti Ciceroni©, studenti delle scuole secondarie di I e II grado che accompagnano nelle visite dei luoghi aperti. Educare al valore del patrimonio d'arte e natura attraverso una formula di partecipazione attiva alla sua cura è certamente uno dei modi più efficaci per risvegliare il proprio impegno civile.

Partecipare alle Giornate FAI di Primavera significa fare un gesto concreto a tutela del patrimonio d'arte e natura. A fronte di ogni visita effettuata i volontari chiedono un contributo facoltativo - a partire da 2, 3 o 5€ - a sostegno di quella missione in cui il FAI si impegna da oltre 40 anni: la cura, la tutela e la valorizzazione dei luoghi e delle storie che rendono unico il nostro Paese. Puoi di rendere ancora più significativo il tuo sostegno iscrivendoti al FAI in tutti i luoghi aperti durante l'evento: potrai entrare in alcune aperture esclusive e avrai diritto all'accesso prioritario in tutti i luoghi aperti.

Per informazioni: https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/?

IN CAMPANIA

Napoli e provincia

Numerosi i siti visitabili sabato 23 e domenica 24 marzo 2019 a Napoli e provincia. In città saranno aperti il Parco Ambientale del Pausilypon, il Parco e la Tomba di Virgilio, il Parco Letterario di Nisida, lo spazio privato Lia Rumma a Palazzo Donn’Anna, Villa Doria D’Angri, Villa Rosebery.

A Massa Lubrense,  il FAI invita a visitare uno dei luoghi più belli della Campania, la Baia di Ieranto.

Aperti inoltre al pubblico l’Anfiteatro e le Torricelle di Nola, il Comprensorio Olivetti, l’Istituto Telethon di Genetica, la Villa di Livia e lo Stadio Antonino Pio a Pozzuoli, 

Salerno e provincia
A Salerno numerosi i siti aperti il 23 e 24 marzo: dall’Archivio di Stato al Duomo, dalla Cupola maiolicata della Chiesa della SS Annunziata al Museo diocesano San Matteo, dal Palazzo Davossa a Palazzo Fiore, Palazzo Pedace, Palazzo Pinto e Palazzo della Prefettura.

In provincia di Salerno, siti aperti anche ad Atrani (Collegiata di Santa Maria Maddalena, Santuario Rupestre di Santa Maria del Bando ed Escursione per le antiche scale lungo la Valle del Dragone), Positano (Complesso Santa Maria Assunta) e Cava de’ Tirreni (Abbazia Benedettina SS Trinità).

Avellino e provincia
Ad Atripalda, porte aperte agli scavi di Abellinum e allo Specus Martyrum della Chiesa di Sant’Ippolisto.

Aperture anche a Cesinali ( Acquedotto Augusteo del Serino), Mercogliano (Santuario e Cappella della Sindone a Montevergine e Abbazia del Loreto), Prata Principato Ultra (Basilica Paleocristiana SS Annunciata) e Solofra (Collegiata di San Michele)

Caserta e provincia
A Caserta, diversi gli appuntamenti in programma in occasione delle Giornate del Fai di Primavera.

In città sarà possibile visitare l’Abbazia di San Pietro ad Montes, la Casa delle Bifore, Castello e Torri, la Chiesa dell’Annunziata a Casertavecchia, la Chiesa di San Pietro Apostolo, la Chiesa di San Rufo Martire, il Duomo, l’Eremo di San Vitaliano, il Palazzo della Prefettura.

A Riardo sarà possibile visitare invece le sorgenti della Ferrarelle.
 
Ad Aversa saranno visitabili: Chiesa delle Cappuccinelle, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Chiesa di Santa Maria del Popolo, La Maddalena, Santa Maria a Piazza. A Casaluce, infine, si potranno visitare il Castello e la Chiesa di Santa Maria ad Nives.

Benevento e provincia
A Benevento, tra i monumenti aperti il 23 e 24 marzola Chiesa e il Convento della Dogana, il Museo Arcos, Palazzo Collenea e Palazzo De Cillis.